Da rifugiata ad atleta olimpica: l'incredibile viaggio di Yusra Mardini ha ispirato una generazione. Ora, Yusra sta usando la sua storia di speranza per proporre un cambiamento positivo.
La guerra civile in Siria portò Yusra e sua sorella a fuggire dal Paese insieme ad altri rifugiati. Dopo che il loro gommone andò in avaria in mare aperto, le due sorelle, atlete eccezionali, nuotarono per ore, riuscendo a trainare la barca fino a Lesbo.
Yusra richiese asilo a Berlino, dove si allenò come nuotatrice olimpica. Rappresentò la squadra olimpica dei rifugiati nelle gare di farfalla alle Olimpiadi di Rio e Tokyo. A 19 anni, diventò la più giovane Ambasciatrice di buona volontà dell'UNHCR, impegnandosi a favore dei profughi.
Dalla storia di Yusra, resa nota nel libro Butterfly, è stato tratto il film Netflix "The Swimmers". In qualità di Ambasciatrice di buona volontà dell'UNHCR, lotta per i rifugiati. Dal 2023 è anche Ambasciatrice Oris tramite la Yusra Mardini Foundation nell'ambito del progetto Change for the Better.